Come un abito, la nostra bici ci deve assomigliare, ci deve piacere la linea, il colore, le finiture, deve essere giusta per noi e soprattutto deve farci sentire sempre adeguati.
Meglio ancora sarebbe parlare di una bici per ogni occasione.

Il mondo dei selfie ha aumentato le consapevolezza delle persone rispetto alla propria immagine: ognuno di noi si comporta come se fosse un brand da valorizzare; selezioniamo di noi gli scatti migliori, le nostre cose sono gli oggetti della scena in cui recitiamo la nostra vita.
La nostra bici è la nostra libertà nel mondo reale, la nostra opportunità di arrivare, il nostro desiderio di accelerare.

Forse un unico modello trasversale e adatto a tutto non esiste così come non esiste un unico abito per i nostri appuntamenti quotidiani.
Il tempo libero, il lavoro, la scuola, lo sport.
Aumentiamo la nostra consapevolezza della nostra immagine e proiettiamo la nostra immagine nel mondo della mobilità sostenibile.

Oggi si dice così, come se fosse qualcosa di assolutamente innovativo; bene noi siamo moderni, green e sostenibili da più di 100 anni e il nostro sogno è quello di continuare ad essere inventori del futuro a due ruote.